Quasimodo dialoga con i lettori
Grazie alla cura paziente di Carlangelo Mauro , arriva per la prima volta in libreria, edita da l’arcael’arco, la trascrizione integrale dei Colloqui che Salvatore Quasimodo tenne sul settimanale “Tempo” tra il 1964 e il 1968, anno della morte. Si tratta di una rubrica che era stata di Massimo Bontempelli e che, dopo la scomparsa di Quasimodo, sarà affidata a Pier Paolo Pasolini. Per “Tempo” Quasimodo scrisse 936 articoli nei quali rispose alle domande e alle sollecitazioni che gli arrivavano dai lettori del giornale (ma, alcune, rivela Alessandro Quasimodo, erano inventate dal poeta stesso) sui temi del momento. Ecco, allora, il Premio Nobel per la Letteratura intervenire sugli argomenti più disparati, ma sempre, programmaticamente, con l’occhio attento all’universo giovanile, in quegli anni in fermento. Ovviamente, vi sono temi che ricorrono più di altri, quali la famiglia, i giovani, la poesia, la letteratura, la televisione, l’emigr