Quasimodo e Manzù
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Manzù, Ritratto di Quasimodo Nel tardo pomeriggio di ieri, alla GAMeC di Bergamo è stato presentato il volume a cura di Alberto Scanzi Manzù in filigrana: l’arte, la passione e l’impegno politico all’interno del quale è stato anche dato risalto al rapporto amicale e di lavoro che univa Giacomo Manzù (1908 - 1991) e Salvatore Quasimodo . Oltre a Scanzi, alla presentazione erano presenti Alessandro Quasimodo; il professor Dario Franchi; il critico d’arte Giorgio Seveso e Cristina Rodeschini, responsabile GAMeC, che ha fatto gli onori di casa. La copertina del volume Alessandro Quasimodo ha ricordato come, durante la Seconda Guerra mondiale, quando Milano si trovò a essere oggetto di bombardamenti, Salvatore Quasimodo fu invitato a trasferirsi a Bergamo proprio da Manzù che gli trovò un alloggio in via Porta Dipinta dove aveva il suo studio (leggi Quasimodo a Bergamo ). Ha, poi, parlato della collaborazione tra Quasimodo e Manzù in occasione della mostra moscovit